Il Comune di Capraia Isola da 10 anni ha stipulato una convenzione con il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e Scuole Outdoor in Rete per l’attuazione di campus didattici, rientrati anche nell’alternanza scuola-lavoro, che coniughino gli aspetti di apprendimento dei temi della conservazione della biodiversità con esperienze pratiche e manuali relative alle azioni di tutela e di manutenzione del territorio. Si tratta del progetto Scuole Outdoor in Rete. La rete di istituti scolastici “Scuole Oudoor in Rete”, il cui istituto capofila è il Liceo “Duca degli Abruzzi” di Treviso, ha organizzato due iniziative di educazione ambientale per studenti delle scuole medie superiori nel territorio del Parco. Il progetto “Un’isola per le scuole” è stato attivato per due gruppi-classe che hanno svolto attività di recupero di antichi sentieri e svolto laboratori tematici sull’Isola di Capraia.
Inoltre, Capraia, insieme alle isole italiane di Tavolara, Asinara e Palmaria, è stata beneficiaria del progetto comunitario ISOle Sostenibili (ISOS) (Réseau d’îles pour le développement) che ha avuto l’intento di individuare soluzioni innovative e sostenibili per affrontare criticità comuni, come la gestione dei flussi di popolazione nella stagione turistica, l’approvvigionamento idrico ed energetico, lo smaltimento dei rifiuti, la mobilità e le connessioni con le altre isole o la terraferma. Il progetto ha riguardato, oltre le tre isole italiane, anche le piccole isole francesi situate nell’area tirrenica del Mediterraneo come l’Isola di Lérins (AM), le isole di Hyères (VAR) e le isole Lavezzi (CORSICA). Il progetto è stato finanziato nell’ambito del programma Interreg.
A Capraia, il Parco Nazionale Arcipelago Toscano ha realizzato un impianto di illuminazione pubblica alimentato da pannelli fotovoltaici: i lavori hanno interessato un’area del centro abitato con l’istallazione di dispositivi, opportunamente direzionati per ridurre al minimo gli impatti sugli uccelli marini e sugli altri animali notturni, e dotati di sensori di presenza per contenere i consumi.
Nell’ambito dello stesso progetto, sono state rese disponibili per i cittadini residenti e per i diportisti che stazionano nel porto dell’isola delle borse dove collocare rifiuti di multi-materiale e di carta; un semplice gesto che migliora però la raccolta differenziata.