L’isola di Sumba è un’isola estesa 11000 km² nel Mare di Savu e comprende 640.000 abitanti. Come tutti i piccoli stati-isola, è severamente minacciato dagli effetti del cambiamento climatico.
Sull’isola sono presenti 12 impianti mini-idroelettrici (3,43 kW), 100 impianti mini-eolici (50 kW), 14868 moduli fotovoltaici (439 kW) e 557 piccoli digestori per la produzione di biogas.
Tutto questo è stato realizzato grazie al progetto “Sumba Iconic Island”, frutto di una collaborazione multi-stakeholder tra governo indonesiano e società private, che ha avuto come soggetto promotore e supervisore la ONG olandese Hivos e che ha visto l’impegno partecipato e attento della comunità, restituendo un senso di auto-realizzazione che ha rafforzato le relazioni e gettato le basi per il futuro progresso. Scopo del progetto voleva essere quello di portare energia pulita, economica e sostenibile alla comunità locale che, prima, non aveva accesso ad alcuna forma di energia moderna. L’investimento fatto ammonta a 15 milioni e in poco tempo ha già portato ad oltre il 42% il livello di elettrificazione rurale.
Aumentando la scala delle politiche finora attuate, costruendo interconnessioni e infrastrutture di rete, è previsto il raggiungimento dell’elettrificazione universale dell’isola da fonti rinnovabili entro il 2025.