È l’isola più accessibile delle Ebridi, con 14 km² di estensione e 200 abitanti. Nel marzo 2002 la comunità locale ha rilevato la proprietà dell’isola, costituendo la società “Isola di Gigha Heritage Trust”.
I 2/3 del fabbisogno elettrico isolano è coperto dal parco eolico di Gigha Green Power, la compagnia posseduta dai residenti, composto da 3 aerogeneratori V27 (30 m di altezza) per 2,1 GWh/anno complessivi, che forniscono energia elettrica pulita al settore residenziale, all’industria e ad altre piccole attività. Circa 35 abitazioni sono dotate di solare termico per acqua calda sanitaria, e 10 pannelli fotovoltaici. Inoltre, nella parte sud dell’isola viene prodotto 1 GW di energia eolica.
Il parco eolico è il primo in Scozia ad essere di proprietà di una comunità di abitanti ed è un asset remunerativo e occupazionale. L’isola si avvia alla piena indipendenza energetica, e vi sono le premesse per diventare un esportatore netto.
La comunità, nel 2002, ha inoltre implementato un programma di riassetto e ampliamento del patrimonio abitativo isolano, improntato sull’efficienza energetica: sono state inserite lastre isolanti nei tetti che assicurano la conservazione del calore prodotto con stufe a legna. Il risparmio energetico è stato oltre il 73%.
L’approvvigionamento idropotabile è pienamente autonomo, essendo l’isola dotato di un impianto di trattamento.