Capo Verde è un arcipelago di dieci isole situate nell’oceano Atlantico settentrionale, per complessivi 4033 km² di superficie e 538.535 abitanti. Rappresenta uno dei punti più favorevoli al mondo per lo sfruttamento dell’energia eolica, trovandosi a ridosso della cintura degli alisei di nord-est.
Vengono prodotti 25,5 MW di energia eolica per 30 turbine e 39,3 kW di energia solare per 290 pannelli fotovoltaici.
Non essendo un territorio ricco di risorse naturali convenzionali è stato da sempre energeticamente dipendente dalla terraferma e, a causa di rifornimenti irregolari, in passato i black-out erano la norma. L’insostenibilità del modello ha portato il Governo dell’isola alla scelta di orientarsi verso fonti energetiche alternative con l’ambizioso obiettivo di raggiungere la quota del 100% di energie rinnovabili entro il 2020. Con un investimento da 78 milioni di dollari, finanziati da una partnership pubblico-privato (PPP), sono stati realizzati quattro parchi eolici, il Cabeolica Wind Project, completati nel 2011. Il modello è ora una case history, studiata nel resto dell’Africa Occidentale per valutare il potenziale delle mini reti per l’elettrificazione rurale.